Nel Lazio nasce il più grande Consorzio Industriale italiano

01/12/2021 di

Nasce nel Lazio il più grande Consorzio Industriale d’Italia che assorbe tutte le 5 sedi locali. Sviluppo, attrazione di investimenti, occupazione sono le tre parole d’ordine per un iter avviato da tempo e che questa mattina si è ufficializzato con un atto notarile.

I cinque Consorzi Industriali del Lazio (Cassino, Frosinone, Rieti, Roma-Latina, Sud Pontino) fusi in un unico Consorzio che per dimensioni è il più grande d’Italia. Un’opportunità di sviluppo straordinaria per tutto il Lazio. Per le imprese e per i risvolti occupazionali.

Si tratta di una fusione ma evidentemente non solo di quella, fortemente voluta dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e con una nuova mission che interesserà l’ente rendendolo particolarmente efficiente per le imprese che insistono sui diversi agglomerati industriali. Un ente che avrà sede nella capitale ma che manterrà anche le strutture provinciali, che rimarranno il braccio operativo in tutti i territori.

Neo presidente, e negli ultimi tre anni commissario per la costituzione del Consorzio, Francesco De Angelis. Da sei anni alla guida del Consorzio frusinate, già eurodeputato (fu lui il relatore della direttiva sui ritardi di pagamento alle imprese portandoli a trenta giorni, per un provvedimento che rivoluzionò i rapporti tra imprese e pubblica amministrazione) e assessore regionale alla Piccola e media impresa, De Angelis ha portato avanti questa idea di integrazione dei Consorzi al fine di dare più forza ai territori e offrire alle aziende maggiori spazi e nuove opportunità di crescita e sviluppo.

Nel consiglio di amministrazione figurano Salvatore Forte, già presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino; Cosimo Peduto, già presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale di Roma e Latina; Angelo Giovanni Ientile, già commissario straordinario del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti; Maurizio Tarquini, direttore generale di Unindustria. Questa mattina erano presenti dal notaio i presidenti dei cinque Consorzi e l’assessore regionale alle Attività produttive, Paolo Orneli. Il Consorzio sarà innanzitutto un organismo intermedio di gestione delle risorse regionali, comunitarie e del Recovery Fund, con diverse opportunità fino ad oggi non comprese nelle attività di gestione dei Consorzi industriali. Spetterà al nuovo Consorzio un’attenta ricerca di investitori nazionali ed esteri, con la promozione internazionale delle opportunità di investimento nell’economia del territorio e la valorizzazione delle realtà produttive anche di piccola e media impresa.