Infermiere del 118 ruba in casa di un’anziana morta, condannato e sospeso

01/09/2015 di
toga-avvocato

tribunale-generica-giudice-processoCondanna ad un anno di reclusione e a duecento euro di multa per un operatore della Croce Rossa di Roma sorpreso la settimana scorsa a trafugare 260 euro dall’appartamento di un’anziana in cui era entrato per un soccorso, anche se la donna era già deceduta. Lo ha deciso oggi il Tribunale di Roma che ha anche disposto la sospensione condizionale della pena. L’imputato è stato condannato anche a pagare le spese legali della Croce Rossa che nel procedimento si è costituita parte civile e che oggi ha depositato al giudice il provvedimento di sospensione dal lavoro.

Durante l’udienza di convalida dell’arresto, l’operatore della Croce Rossa, inquadrato come infermiere e con un contratto a tempo indeterminato, si era giustificato, in lacrime, sostenendo di avere difficoltà economiche. Per questo aveva preso i 260 euro da un comodino dell’appartamento che si trova in via Barnaba Tortolini, nel quartiere Parioli. Il giudice Giovanna Campolo, nell’emettere la sentenza di condanna, ha revocato la misura dell’obbligo di firma per l’imputato.