Sanità, più posti letto a Latina e Frosinone

04/11/2014 di
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ospedale-goretti-latina-765345262Più posti letto nelle province di Frosinone e di Latina e novità negli ospedali. Lo prevede il decreto 368 di riorganizzazione della Rete ospedaliera del Lazio presentato oggi dal governatore Nicola Zingaretti. In provincia di Frosinone ci sarà un incremento di 102 posti letto, da 1320 a 1422.

Il polo Frosinone-Alatri passa da 422 a 439 posti letto con un potenziamento di 17 posti letto per l’area cardiologica, medica e psichiatrica. Entro giugno 2015 allo Spaziani sarà attivata l’Unità di Trattamento Neurovascolare per ictus. L’ospedale di Frosinone entro il 2015 sarà dotato di una piazzola al servizio del Dea per 24 ore su 24. Crescerà di 10 posti letto, inoltre, la dotazione del SS. Trinità di Sora con un potenziamento dell’area medica, dell’emergenza e della psichiatria. A Cassino saranno 75 i posti letto in più (da 234 a 309) per l’area cardiologia, medica e chirurgica, per l’emergenza e neonatologia. L’ospedale si doterà anche di un reparto di psichiatria e di uno di lungodegenza. In provincia di Latina invece la dotazione di posti letto passerà da 1.633 a 1.698.

LATINA. Il S. M. Goretti passerà dai 465 ai 535 con un aumento di 70 posti letto destinati all’area medica, all’emergenza e alla psichiatria. L’ospedale del capoluogo, che diventa Dea di II livello, sarà adeguato il 30 giugno 2015 e farà da riferimento per le strutture della provincia e per quelle di Velletri, Anzio e Nettuno. Nello stesso periodo sarà inoltre attivata l’Unità operativa perinatale di II livello. Sarà potenziato anche il servizio di elisoccorso h24, garantendo la copertura notturna in tutta l’area sud del Lazio e nelle isole.

Per il sud della provincia di Latina sarà invece realizzata una piazzola di atterraggio a Terracina e la postazione di Formia diverrà operativa anche di notte. Nel presidio ospedaliero Terracina-Fondi i posti letto diventeranno 4 in più, a Formia sarà aumentata la dotazione per l’area chirurgica e per la cardiologia, con un incremento di 8 posti letto. Nonostante il ridotto volume di  attività, resterà attivo il servizio di emodinamica e perderà invece sei posti letto il reparto di riabilitazione.