TRUFFA A FINANZIARIE CON DOCUMENTI FALSI, 2 ARRESTI

19/10/2007 di
I carabinieri del nucleo
operativo della Compagnia di Anzio a conclusione di una mirata
attività di osservazione, pedinamento e controllo hanno arrestato due
persone resesi responsabili di truffa aggravata a danno di istituti di
credito e società finanziarie.

 
L’attività, che già da qualche tempo
si era attivata, si svolge nell’ambito di un programma di prevenzione
e repressione, che la Compagnia Carabinieri di Anzio sta attuando su
tutto il territorio di competenza per contrastare i reati contro il
patrimonio e in particolar modo le truffe che ultimamente stanno
colpendo gli istituti di credito.
 
L’intervento dei militari è scattato nel momento in cui C. A.
30enne calabrese di origine ma domiciliato in provincia di Latina con
precedenti era giunto con il suo complice, N. P. latinense di 40 anni,
incensurato, nei pressi della Banca di Roma di Nettuno ove lo stesso
aveva acceso un conto corrente, con documenti di riconoscimento
falsificati e presentando buste paga false in quanto attestanti un
rapporto di lavoro fittizio, per far transitare il denaro chiesto in
prestito ad una società finanziaria di Latina.
 
All’atto dell’incasso della somma pattuita con la finanziaria,
circa 6000.00 euro, è scattata l’operazione che ha portato a bloccare
prima l’avventore della banca e subito dopo il suo complice che lo
aspettava in macchina non molto distante dall’istituto di credito. La
successiva perquisizione domicialiare permetteva di rinvenire numerose
carte di credito e bancomat di dubbia provenienza, buste paga false,
documenti validi per l’espatrio falsificati, e denaro contante
utilizzati per perpetrare verosimilmente ulteriori truffe. Dopo le
formalità di rito, i due sono stati arrestati e messi a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria di Velletri.