NUCLEARE, CIRILLI: COINVOLGERE L’ARPA NEI CONTROLLI
Filiberto Zaratti, di promuovere un protocollo di intesa tra la società Sogin e lApat
(organismo di vigilanza preposto), per permettere alla sezione Arpa di
Latina di realizzare un laboratorio di controllo e monitoraggio
allinterno del sito nucleare dimesso di Borgo Sabotino. Si tratta di un coinvolgimento dellArpa nelle operazioni di smantellamento
e messa in sicurezza degli impianti di Borgo Sabotino.
Quanto proposto, di fatto,
è previsto dallart.38 della legge finanziaria del 2006. Più
dettagliatamente tale norma, presentata dal consigliere regionale
Fabrizio Cirilli e approvata allunanimità dal consiglio regionale,
prevede uno specifico ruolo da parte dellArpa nel settore del
controllo e del monitoraggio delle attività di dismissione dei siti
nucleari presenti o limitrofi al territorio della Regione Lazio.
In
pratica LArpa fungerebbe da soggetto terzo nelle operazioni di
smantellamento e messa in sicurezza degli impianti. Tale compito
risulta di fatto necessario visto il sistema attuale di quasi
auto-referenzialità del sistema di controllo le debolezze erano state
evidenziate proprio da una apposita commissione dindagine presieduta
dallo stesso Cirilli.
Considerato, allora, che sul sito
nucleare di Latina, la Sogin sta di fatto avviando le attività di
decomissioning dando anche corso alle procedure per la costruzione del
deposito dei rifiuti e dei materiali radioattivi e che la sezione Arpa
di Latina ha cominciato a dotarsi della strumentazione tecnica
necessaria per lo svolgimento e le attività di monitoraggio e controllo
previste, e considerato, infine, che con le leggi finanziarie regionali
del 2006 e del 2007 sono state inserite nel bilancio somme finalizzate
alla specifica realizzazione di tali attività, nella nota di Cirilli,
si fa esplicita richiesta di poter promuovere, in tempi strettissimi,
un protocollo dintesa tra i due enti, in modo tale da consentire alla
sezione di Latina dellArpa di poter realizzare allinterno del sito di
Borgo Sabotino un laboratorio di controllo e monitoraggio.
Tale
soluzione, in effetti, oltre a permettere unottimizzazione delle
risorse disponibili, consentirebbe il massimo livello di collaborazione
professionale tra i vari enti coinvolti, e soprattutto renderebbe più
trasparenti ogni operazione relativa alla messa in sicurezza della
centrale.
Cirilli sollecita da parte del consiglio
circoscrizionale e comunale il recepimento della richiesta dei
consiglieri della IV circoscrizione della Lista Cirilli Progetto per
Latina, di poter aprire a Borgo Sabotino un info-point della Sogin, in
modo tale da tenere costantemente informati i residenti in merito alle
operazioni di messa in sicurezza e smantellamento della centrale.