Latina Philarmonia in concerto a Carpineto Romano

12/08/2014 di

Musica classica e musica tradizionale napoletana saranno al centro della XXVI rassegna dei Concerti al Chiostro, sotto la direzione artistica di Francesco Belli, che si svolgerà dal 13 al 20 agosto presso il seicentesco Convento di San Pietro a Carpineto Romano.

«La rassegna è stata organizzata in collaborazione con l’assoziazione Convivium pro Musica – afferma l’assessore alla Cultura Noemi Campagna – confermando e rafforzando il rapporto che lega Carpineto Romano alla musica classica da ormai 26 anni in una rassegna che si qualifica per l’alto livello culturale del suo programma».

«I concerti, eseguiti nell’incantevole scenario del Chiostro con le sue preziose 28 lunette affrescate con la storia di San Francesco dipinte Francesco Serbucci di Tivoli nel XVII secolo, un capolavoro restaurato qualche anno fa, si svolgeranno secondo la seguente scaletta: il 13 agosto concerto d’inaugurazione con l’Ensemble Cameristico Latina Philarmonia direttore Francesco Belli. Musiche da Vivaldi, Bach, Weber.

L’orchestra Latina Philarmonia nasce nel 2003 dalle diverse esperienze musicali realizzate dall’Associazione ‘Convivium pro musicà. il 14 agosto ‘Serenata sotto le stellè con il trio d’ance ‘Ottorino Respighì. Musiche di Bach, Mozart, Milhaud, Huguenin. Il Trio d’ance ‘Ottorino Respighì nasce nel 2012 dall’unione di tre docenti del Conservatorio di Latina, animati dall’idea di far conoscere le potenzialità di espressione dei loro strumenti. Il 18 agosto concerto spettacolo ‘Parthenopè con l’Archétype Ensamble. La canzone napoletana: antica, popolare, classica e d’autore. il 20 agosto ‘Sognando al chiar di lunà con l’Iris Ensamble. Musiche di Bach, Quantz, Handel, Fischer e Scarlatti. Trio tutto al femminile, formatosi con il progetto di celebrare il grande repertorio della musica barocca, particolarmente ricca nella produzione della ‘cantatà». «In accordo con il Maestro Francesco Belli – conclude il sindaco di Carpineto Romano, Matteo Battisti – quest’anno il programma della XXVI Rassegna è stato arricchito ed impreziosito e, visto il successo delle edizioni precedenti, è stata aggiunta una serata, dedicata alla ricca tradizione della canzone napoletana. L’amministrazione che presiedo conferma così uno dei punti qualificanti del proprio programma, la valorizzazione e la trasmissione della cultura».