A Gaeta il primo campo antimafia del Lazio

18/07/2014 di
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campo-antimafia-latinaProsegue l’impegno dello Spi Cgil nell’affermazione della legalità contro la corruzione e la criminalità organizzata. Infatti, lunedì prossimo 21 luglio, a Gaeta, alla presenza dei sindaci dei Comuni di Gaeta, Formia e del Sindaco di Casal di Principe, si inaugura l’apertura del primo campo antimafia del Lazio. Il campo si articolerà su tre turni lavorativi, il primo dei quali avrà inizio il 20 luglio con l’arrivo dei ragazzi che volontariamente parteciperanno ai lavori e avranno termine il 27 agosto 2014.

«Una meta raggiunta e fortemente perseguita dallo Spi Cgil di Latina e dalla Lega Spi Sud Pontino – spiegano i promotori – dopo due anni di intenso e proficuo lavoro, nella convinzione che, attraverso percorsi di partecipazione collettiva, si migliora il presente, si lavora per il futuro e si dimostra nel concreto quanto un’economia diversa, pulita, solidale, possa affermarsi proprio a partire dai luoghi prima inquinati dal malaffare. L’iniziativa si prefigge l’obiettivo di radicare profondamente nelle coscienze il contrasto allo spinoso fenomeno della mafia e delle sue ripercussioni nella provincia di Latina e, per oltre un mese, vedrà lavorare, fianco a fianco, i volontari dello Spi e le ragazze ed i ragazzi del territorio. Oltre alla riqualificazione del terreno destinato al recupero, i partecipanti al Campo, avranno la possibilità di conoscere quelle che sono le sue potenzialità produttive, gli orti urbani, le fattorie sociali, oltre che le nozioni di base per l’organizzazione democratica del lavoro. Infatti, sono previsti anche numerosi spazi formativi, durante i quali ‘docentì dell’agricoltura proporranno lezioni pratiche e teoriche. Restituire alla collettività i beni confiscati alla mafia, significa attribuire a ciascuno la propria parte e ampliare la responsabilità civile».