GIORNATA DELLA LEGALITA’: “GRANDE RISPOSTA”

23/09/2007 di
"Una grande risposta della società civile e delle istituzioni". Questo il commento degli organizzatori della manifestazione ‘Tutti in Vigna’, organizzata presso il Vigneto Piano Rosso dalla Cooperativa Il Gabbiano di Latina ed ormai ribattezzata "Giornata della Legalità", proprio in risposta all’attentato criminale dello scorso anno, quando oltre la metà dei sei ettari di vigna vennero rasi al suolo.

 
Un attentato che aveva tutto lo scopo di intimidire e di cancellare un simbolo della lotta alla criminalità ma che, invece, ha sortito l’effetto contrario, risvegliando la voglia di legalità della società civile. Anche quest’anno, così, il ‘frutto della legalità’ è stato raccolto, ed a farlo sono stati centinaia e centinaia di cittadini accorsi a quello che è ormai diventato un vero e proprio appuntamento fisso.


La partecipazione della gente è stata massiccia e accorata. Così come quella delle istituzioni presenti. Alla vendemmia hanno di fatto partecipato il Sindaco di Cisterna Mauro Carturan, il vice-prefetto Caterina Amato, delegata alle problematiche sulla sicurezza e legalità, Giulio Vasaturo dell’osservatorio regionale, diversi consiglieri comunali e provinciali sia di maggioranza che di opposizione tra i quali anche Ivano di Matteo di Forza Italia e Fabrizio Vitali della Margherita.

Presente anche il Consigliere Regionale e comunale Fabrizio Cirilli, fautore della legge regionale 15/2001 che prevede finanziamenti per la ristrutturazione dei beni confiscati alla criminalità e grazie alla quale è stata possibile recuperare la vigna di Piano rosso. Tutti uniti contro l’illegalità. Questo è stato il messaggio che le istituzioni hanno voluto dare. Proprio Cirilli ha commentato con soddisfazione la giornata. “Queste

manifestazioni sono le vere testimonianze contro l’illegalità. I tavoli istituzionali sul problema della criminalità e della tutela della legalità sono importanti, ma è altrettanto fondamentale riuscire a coinvolgere la società civile. Accanto ai tavoli ci vuole partecipazione, e la manifestazione di oggi è la testimonianza che tutto ciò è possibile. Sono eventi come questi che costituisce un vero e proprio volano educativo per una forte presa di posizione della società civile di fronte all’illegalità e alla criminalità, tanto più quando contestualmente si realizzata un progetto per finalità sociali”.