AEROPORTO A LATINA? I MILITARI DEL COMANI SONO D’ACCORDO

07/05/2007 di
di MARCO CUSUMANO *

Aeroporto
sì, aeroporto no? Ma cosa ne pensano i militari del Comani? Ne parlano
da mesi, da quando è riemersa la concreta possibilità di convertire
l’aeroporto militare in uno scalo civile. Per loro significherebbe fare
le valigie per qualche altra destinazione, visto che la convivenza tra
l’aeroporto civile e la scuola di volo è impossibile. 

 
I militari
che lavorano a Latina Scalo sono quasi tutti d’accordo ad andare via.
«In tutto siamo circa 530 – spiega uno dei militari – Quasi tutti
saremmo ben felici di andare via da Latina Scalo, non perché ci
troviamo male ma per il semplice motivo che quasi tutti otterremmo
destinazioni più vicine alle zone di origine. La maggior parte di chi
lavora al Comani è di origine campana e potrebbe tornare a casa».

Insomma
raccogliendo informazioni assolutamente ufficiose nella scuola di volo
di Latina Scalo, la voce sembra quasi unanime: chi lavora al Comani
potrebbe avvicinarsi a casa proprio grazie all’aeroporto civile. Se
Latina fosse scelta come sede del nuovo scalo civile, ci sarebbe un
vantaggio personale piuttosto diffuso. I militari sono favorevoli
all’aeroporto low-cost non per le motivazioni sottolineate da politici
e associazioni, ma per un puro e sincero interesse personale.

«E’
vero – continua uno dei militari del Comani – e non penso sia un male
rivelarlo, anche se parliamo non a nome di tutti ma a titolo personale.
Noi grazie all’aeroporto civile potremmo tornarcene a casa, o almeno
avvicinarci. E infatti gli unici che sono contrari sono proprio i pochi
latinensi che lavorano qui, saranno al massimo una trentina. E comunque
anche loro potrebbero ottenere destinazioni vicine, come la base di
Borgo Piave dove è stato recentemente aperto un nuovo settore. Anche
Pratica di Mare sarebbe una sede piuttosto vicina».

Gli altri potrebbero andare a Pozzuoli, a Grazzanise oppure a Lecce, tanto per citare alcune delle numerose possibilità.
Per
ora l’Aeronautica Militare non è intervenuta ufficialmente sulle
trattative in corso per il nuovo aeroporto. Ovviamente i vertici
militari valuteranno eventuali proposte che potrebbero arrivare per la
sede di Latina Scalo ed è altrettanto ovvio che le scelte non saranno
effettuate per favorire gli interessi personali di chi lavora
nell’aeroporto.

«Capiamo – conclude uno dei militari del Comani –
la difficoltà dei media ad ottenere informazioni ufficiali
dall’Aeronautica. Noi non parliamo a nome dell’aeroporto militare
Comani, ma parliamo come uomini che al Comani ci lavorano tutti i
giorni e che potrebbero essere favoriti da un progetto che favorirà
anche tutta la provincia pontina».
( * Il Messaggero, 06-05-2007)