INCENDI, APPELLO DIOCESI GAETA
I Vescovi italiani, ricorda Don Simone Di Vito, invitano tutte le Comunità a celebrare il primo settembre la Seconda giornata per la Salvaguardia del Creato sul tema dellacqua ( Il Signore vostro Dio vi dà la pioggia in giusta misura, per voi fa scendere lacqua, cfr. Gl 2,23). Anche le Comunità della Diocesi di Gaeta sono state interessate dallUfficio diocesano a pregare, riflettere e compiere gesti e attività per tale giornata. Lo sguardo dei credenti, pur fissandosi sulla tematica particolare, non può distogliersi, questanno, anche da un altro snodo che riguarda lAmbiente e il Creato: il problema degli incendi che, per tutta lestate e, specialmente nellItalia meridionale e, anche, nel territorio della Diocesi, sta provocando devastazione e lutti! Il Signore Dio prese luomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. Così recita il libro della Genesi al capitolo 2, versetto 15. E un impegno imprescindibile affidato da Dio alluomo di ogni tempo. La Chiesa ha ribadito la Salvaguardia dellambiente nel catechismo della Chiesa Cattolica ( dal n^ 337 al n^ 349); nelle encicliche dei Papi ( a- Sollecitudo rei socialis di Giovanni Paolo II, n^34; b- Centesimus annus di Giovanni Paolo II, n^38; c- Evangelium vitae di Giovanni Paolo II nn^ 10/27/42/43; d- in numerosi richiami sia dei Papi che dei singoli Vescovi nelle proprie Diocesi). Nel corso dei secoli la Chiesa ha lanciato contro i piromani delle scomuniche, e, comunque,sono gli stessi operatori di iniquità che si mettono, con le loro azioni devastanti e portatrici di morte, fuori del consorzio umano! Gli attacchi alla natura ci invitano a riflettere, perché anche i silenzi molte volte possono essere complici di chi progetta tali tragedie. Ognuno, secondo le proprie responsabilità, deve prendere coscienza di tale evento e porre in atto tutto ciò che è in proprio potere! A coloro, che pongono in essere gesti criminosi verso la natura e le persone, occorre ripetere, anche nel territorio della Diocesi di Gaeta, il grido: In nome di Dio fermatevi, fermatevi subito, ora!.