INCENDI, APPELLO DIOCESI GAETA

28/08/2007 di
Appello della diocesi di Gaeta contro gli incendi 

I Vescovi italiani, ricorda Don Simone Di Vito, invitano tutte le Comunità a celebrare il primo settembre la Seconda giornata per la Salvaguardia del Creato sul tema dell’acqua ( “ Il Signore vostro Dio vi dà la pioggia in giusta misura, per voi fa scendere l’acqua”, cfr. Gl 2,23). Anche le Comunità della Diocesi di Gaeta sono state interessate dall’Ufficio diocesano a pregare, riflettere e compiere gesti e attività per tale giornata. Lo sguardo dei credenti, pur fissandosi sulla tematica particolare, non può distogliersi, quest’anno, anche da un altro snodo che riguarda l’Ambiente e il Creato: il problema degli incendi che, per tutta l’estate e, specialmente nell’Italia meridionale e, anche, nel territorio della Diocesi, sta provocando devastazione e lutti! “Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse”. Così recita il libro della Genesi al capitolo 2, versetto 15. E’ un impegno imprescindibile affidato da Dio all’uomo di ogni tempo. La Chiesa ha ribadito la Salvaguardia dell’ambiente nel catechismo della Chiesa Cattolica ( dal n^ 337 al n^ 349); nelle encicliche dei Papi ( a- Sollecitudo rei socialis di Giovanni Paolo II, n^34; b- Centesimus annus di Giovanni Paolo II, n^38; c- Evangelium vitae di Giovanni Paolo II nn^ 10/27/42/43; d- in numerosi richiami sia dei Papi che dei singoli Vescovi nelle proprie Diocesi). Nel corso dei secoli la Chiesa ha lanciato contro i “piromani” delle scomuniche, e, comunque,sono gli stessi “operatori di iniquità” che si mettono, con le loro azioni devastanti e portatrici di morte, fuori del consorzio umano! Gli attacchi alla natura ci invitano a riflettere, perché anche i silenzi molte volte possono essere complici di chi progetta tali tragedie. Ognuno, secondo le proprie responsabilità, deve prendere coscienza di tale evento e porre in atto tutto ciò che è in proprio potere! A coloro, che pongono in essere gesti criminosi verso la natura e le persone, occorre ripetere, anche nel territorio della Diocesi di Gaeta, il grido:” In nome di Dio fermatevi, fermatevi subito, ora!”.