Omicidio alle ex Vetrerie Laziali, condannato a 16 anni di carcere

E’ stato condannato a 16 anni di reclusione Mohamed Hamida, 28 anni, arrestato nel novembre 2011 con l’accusa di aver ucciso a coltellate all’interno delle ex Vetrerie Laziali in via Piave il connazionale Husemme Imbahrki, di 23 anni.
Oggi il pm Giuseppe Miliano aveva chiesto la pena di 24 anni ridotta a 16 dalla Corte d’Assise presieduta da Pierfrancesco De Angelis.
“Non volevo ucciderlo” si è sempre difeso Hamida, sin dal primo interrogatorio. L’uomo ha raccontato di aver accoltellato il connazionale per difendersi dopo essere stato aggredito, nel sonno, dalla vittima. Lui stesso ha chiamato l’ambulanza per tentare di salvare il rivale. La lite sarebbe nata per motivi legati allo spaccio di droga. Gli avvocati Luigi Pescuma e Angelo Palmieri presenteranno ricorso in Appello.
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