A Fondi nasce la Casa delle Arti

09/05/2013 di
GuernicaBeltempo-latina24ore-130

Sarà una maratona di artisti a caratterizzare l’apertura ufficiale di Beltempo – Casa delle Arti prevista sabato 11 maggio dalle 19 fino a notte inoltrata in corso Appio Claudio 80 a Fondi. Beltempo sarà un nuovo spazio dedicato alle arti, un nuovo movimento culturale che proporrà al grande pubblico un rinnovato fervore intellettuale.

L’inaugurazione sarà un’occasione per entrare nel vivo dei “lavori in corso” in uno spazio in cui tutti potranno sentirsi a proprio agio, respirando fermento intellettuale, condividendo le proprie idee e approfittando della vasta e variegata programmazione in calendario. Nell’ambito dell’evento, diversi artisti, professionisti o semplicemente appassionati lettori, si esibiranno l’uno dopo l’altro (musicisti, cantanti, attori, poeti, scrittori), ma contemporaneamente continueranno i lavori per rendere lo spazio accogliente: tre pittori saranno infatti all’opera per terminare altrettanti disegni sulle pareti di Beltempo. L’ingresso è gratuito e sono tutti invitati a proporre le proprie idee di allestimento e programmazione culturale della Casa delle Arti. L’invito che si rivolge a tutti è quello di avviare un’attività di bookcrossing, prima esperienza del genere sul territorio: la collezione e lo scambio di libri saranno accolti dalla libreria di proprietà della famiglia de Libero, sistemata all’interno degli spazi del Beltempo.

L’idea di una Casa delle Arti nasce dall’incontro tra persone che vogliono rilanciare la cultura a Fondi e sul territorio. Dall’incontro di idee e opinioni ha preso il via la collaborazione tra due nuovissime associazioni. “La Lanterna” e “Libero de Libero” hanno deciso infatti di unire le forze sulla base di un pensiero comune: gestire uno spazio aperto alla creatività, una sorta di laboratorio permanente in cui gli artisti possano proporsi e promuoversi. Nel corso dei prossimi mesi sono previsti concerti, minilive, laboratori, corsi, seminari delle più svariate discipline artistiche.

“Beltempo”, un nome scelto non a caso, prende ispirazione dall’”Almanacco delle lettere e delle arti” che usciva a Roma nei primi Anni Quaranta, a cura di Enrico Falqui e del fondano Libero de Libero. Le Edizioni della Cometa si occuparono di far circolare nel biennio 1940-1941 quello che appare un vero bollettino “metereologico” della situazione artistica e letteraria del Paese.

Domenica 12 Maggio alle ore 10.30 a Palazzo Caetani, inoltre, si terrà un incontro con tutte le persone e le associazioni del territorio che vogliano prendere parte al progetto di Beltempo.Casa delle Arti. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente il regolamento interno di collaborazione tra le associazioni “La Lanterna” e “Libero de Libero” e ci sarà la possibilità di costruire insieme un calendario della attività da svolgere per tutti i mesi estivi. Sarà infine illustrata la possibilità di “fare rete” e di collaborare con altre realtà importanti distribuite su tutto il territorio nazionale, con la volontà di creare un prodotto che non sia autoreferenziale, ma che possa avere un respiro extrarterritoriale.