COSTITUITA UNITÀ CRISI SUL «CANCRO BATTERICO» DEL KIWI

11/08/2010 di

La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Renata Polverini, ha approvato su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali, Angela Birindelli, l’istituzione di una «unità di crisi sull’actinidia per l’emergenza fitosanitaria del cancro batterico» che sta distruggendo le piante di kiwi in centinaia di appezzamenti delle province di Latina, di Roma e di Viterbo.


Obiettivo principale è quello di concertare con gli enti locali interessati e con i rappresentanti del mondo scientifico e degli operatori gli interventi da attuare per contenere la diffusione del batterio patogeno e proporre interventi di sostegno alle aziende che hanno subìto forti danni su una cultura che riveste una grande importanza economica. L’unità di crisi a valenza politico-economica, che sostituisce quella esclusivamente tecnica istituita nel 2009, è composta da: l’assessore regionale e dagli assessori provinciali di Roma, Latina e Viterbo all’Agricoltura; da dirigenti regionali di settore; da un rappresentante dell’Arsial; da tre esperti designati rispettivamente da CRA-Centro di Ricerca per la Patologia Vegetale, dall’università degli studi della Tuscia e dal CRA-Centro Ricerca per la Frutticultura; da rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate alla coltivazione del kiwi; da rappresentanti delle organizzazioni di produttori riconosciute; da rappresentanti delle organizzazioni professionali regionali Coldiretti, Confagricoltura e Cia.