EMERGENZA SANGUE NEL LAZIO, SERVONO DONATORI

29/07/2010 di

Nel Lazio, per soddisfare le esigenze trasfusionali, sono necessarie almeno 30 mila sacche di sangue da raccogliere entro l’anno, circa sette mila litri e mezzo. Sono i dati del centro regionale sangue del Lazio, diffusi oggi in occasione della campagna per sensibilizzare i cittadini romani e laziali sulla donazione del sangue.


A donare, questa mattina, sono stati anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il direttore della Protezione civile del Campidoglio, Tommaso Profeta e il commissario straordinario della Cri, Francesco Rocca. Il Campidoglio e la Croce Rossa Italiana hanno promosso la campagna civica alla vigilia delle vacanze estive, quando risulta più difficile rispondere alle emergenze sanitarie e la carenza di sangue nei centri di raccolta «può rappresentare una vera e propria emergenza». Per donare il sangue i cittadini possono recarsi al centro trasfusionale dell’ospedale S.Camillo-Forlanini e in tutti i centri degli ospedali laziali (  http://www.avislatina.it ).

«Ho saputo casualmente, 10 giorni fa, che c’è carenza di sangue – ha spiegato Alemanno dopo aver donato – ho pensato che sia necessaria una campagna: dobbiamo organizzare un sistema chiaro e quasi quotidiano per la donazione, incrementando questa pratica. Da settembre studieremo un protocollo con Croce Rossa e Regione Lazio per avvicinare tanti cittadini romani alla donazione. Non costa nulla ed è una cosa semplice. Il mio è un appello per diffondere la cultura di questa pratica».