TURISMO, A SABAUDIA CENTRO D’ALTA FORMAZIONE

01/07/2010 di

«Prende corpo l’idea di creare un centro di alta formazione per il turismo. L’assessore regionale al Turismo e al Marketing del Made in Lazio, Stefano Zappalà, ha visitato i locali dell’Hotel al Lago di Sabaudia. Si tratta di un immobile di proprietà regionale; un edificio di grande pregio, di
architettura razionalista, con importanti spazi disponibili, che si trova nella piazza principale di Sabaudia davanti alla torre del Municipio». Così la Regione in una nota.

«È una struttura – dichiara Zappalà – che si presta in maniera egregia per ospitare attività di formazione, oggi quasi completamente ristrutturato ad eccezione delle cucine e delle aree adibite ad aule. L’idea è quella di completare i lavori ed attivare qui il centro di alta formazione per il turismo». «L’assessore ha già promosso contatti operativi con l’Università degli Studi di Cassino – spiega la nota – Verranno interessati al progetto anche l’Università La Sapienza di Roma, l’amministrazione comunale di Sabaudia con sindaco Maurizio Lucci presente questa mattina al sopralluogo, l’Azienda di Promozione Turistica di Latina nella persona del commissario Paolo Graziano».

«Con il centro di alta formazione – aggiunge l’assessore – intendiamo raggiungere quattro obiettivi: dotare il turismo del Lazio di una struttura strategica per la sfida della qualità; dare opportunità ai giovani in settori nuovi; valorizzare il patrimonio pubblico costituito dall’edificio dell’Hotel; ampliare l’offerta di alta formazione e non solo per il Lazio.

Da qui l’accelerazione che l’assessore sta dando al progetto. È una richiesta, quella di avere personale altamente qualificato, che ci viene direttamene dagli operatori del turismo, credo che questa risposta vada data in tempi brevi per vincere la sfida dello sviluppo turistico del Lazio. Il completamente delle opere di ristrutturazione e l’acquisto di arredi necessitano di un investimento di circa un milione e mezzo di euro con ricadute in termini di sistema enormi, al termine dell’investimento disporremo di una struttura pilota a livello nazionale. Dobbiamo – conclude Zappalà – dare risposte veloci alle imprese ed ai nostri cittadini, quella della velocità nelle risposte è la sfida su cui si gioca la nostra credibilità».