TRE NUOVI ASSESSORI PER LA GIUNTA POLVERINI

Da oggi tre volti nuovi fanno parte della giunta della Regione Lazio: nella squadra della presidente Renata Polverini sono entrati ufficialmente Luciano Ciocchetti e Aldo Forte dell’Udc e la viterbese Angela Birindelli. A Ciocchetti, segretario regionale dei centristi, sono state assegnate le deleghe più ambite, quella all’Urbanistica ma soprattutto la vicepresidenza della Regione, un ‘pacchettò prima nelle mani del Pdl Fabio Armeni, che da oggi sarà responsabile di Demanio, Patrimonio e Personale. Il capogruppo Udc alla Pisana Aldo Forte assume invece su di sè le deleghe alle Politiche sociali e alla Famiglia, lasciando a Mariella Zezza quella al Lavoro. A uscire dalla giunta, in onore allo statuto regionale che non permette più di undici assessori dello stesso sesso, sono stati invece l’assessore all’Agricoltura Francesco Battistoni (Pdl ex FI di Viterbo, la cui delega è passata alla Birindelli, ingegnere alla prima esperienza amministrativa) e quello alla Cultura Antonio Cicchetti (reatino, Pdl ex An), la cui sostituta è però ancora da trovare.

Di certo c’è che sarà espressione, come lui, della provincia di Rieti e nelle prossime ore inizieranno gli incontri per trovare la quadra sul nome. Nel frattempo la sua delega è rimasta in capo alla governatrice. «Stamattina – ha affermato Polverini – ho proceduto alla ricomposizione della mia giunta, rispondendo a tre criteri: avere una rappresentanza di tutte le forze che hanno contribuito alla vittoria, quindi anche l’Udc, il rispetto dello Statuto e il principio di rappresentare tutte le province. Ringrazio gli assessori uscenti per l’impegno di questi mesi e per il grande spirito di collaborazione. Che si faccia gli assessori o i consiglieri si partecipa a un unico grande progetto politico. Ora – ha concluso la governatrice – ci sono tutte le condizioni per continuare con tutto l’impegno il nostro compito». Resta però aperta la vicenda Rieti: la governatrice ha spiegato che la ricomposizione della sua squadra è avvenuta con il consenso sia del partito viterbese che di quello sabino, ma mentre il primo «ha ritenuto di esprimere una rappresentanza femminile» l’altro «al momento non l’ha ancora fatto».

La delega di Cicchetti, ha aggiunto, rimane però «a disposizione della provincia di Rieti, e già domani incontrerò il senatore Cicolani e il sindaco del capoluogo per parlarne». Problemi con Cicchetti (che giorni fa affermò fermamente che non si sarebbe dimesso)? «Nessun problema – la risposta di Polverini – Lui è un politico e sa che al di là dei ruoli tutti lavoriamo allo stesso progetto. Io non ho revocato nessuno – ha tenuto a sottolineare poi – Dimissioni? Ho ricomposto la giunta. Non è mio costume revocare le persone». Soddisfatti intanto i tre nuovi assessori, a partire da Ciocchetti: «Come non esserlo? – ha detto – oggi si completa il rispetto del voto della gente. Siamo qui per assumerci la responsabilità di governo in rappresentanza dei nostri elettori, fondamentali per la vittoria di Polverini». Per Forte, poi, l’assessorato alla Famiglia e al Sociale «è il ‘core business’ del nostro partito, un pò come il federalismo per la Lega: è un riconoscimento del nostro ruolo politico e programmatico». Emozionata invece la Birindelli: «Porterò avanti il lavoro di Battistoni – ha detto – impegnandomi a lavorare al meglio».