INNOCENTE IN CARCERE, RISARCIMENTO DI 75.000 EURO

12/06/2010 di

75.000 euro di risarcimento per aver passato circa sette mesi in carcere e ai domiciliari, da innocente.  Giovanni Marchionne, 25 anni, arrestato con l’accusa di far parte della gang che rapinò e picchiò extracomunitari per motivi razziali, ha ottenuto il risarcimento dai giudici della Corte d’Appello di Roma.

Secondo la ricostruzione dell’accusa il branco, di Sezze, minacciava gli stranieri con frasi offensive: «Vi ammazziamo a voi e alle vostre famiglie, siamo razzisti, tornatevene al vostro paese altrimenti vi ammazziamo di botte». Il processo di primo grado, davanti al giudice Claudia Dentato, si concluse il 4 febbraio 2008 con due condanne e due assoluzioni.

Il giudice condannò a un anno e otto mesi Michele Giansanti (24 anni) e a un anno e sei mesi Lorenzo Micheli (25 anni). Furono invece assolti per non aver commesso il fatto Luigi Pupatelli e Giovanni Marchionne che ora ha ottenuto il risarcimento per l’ingiusta detenzione. La causa è stata seguita dagli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhe Luccone.