AGGUATO MAFIOSO CON KALASHNIKOV: SEI CONDANNE

08/06/2010 di

Condanne pesanti per le sette persone accusate dell’agguato sull’Appia a colpi di kalashnikov sono state emesse oggi dopo sette ore di camera di consiglio dai giudici del collegio di Latina nel processo tenutosi nell’aula bunker a Roma.


Gli imputati a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio e spaccio di droga e ritenuti responsabili dell’agguato avvenuto il 28 marzo del 2008 a Latina quando quattro persone armate di kalashnikov provarono ad eliminare dopo un inseguimento sull’Appia Francesco Cascone, trentacinquenne titolare di una pizzeria a Cisterna.

L’inchiesta finì nelle mani della Dda. I giudici hanno deciso la condanna a 18 anni per Pasquale Noviello, 14 anni per Agostino Ravese e Francesco Gara, 11 anni per Enzo Buono che aveva collaborato in qualità di pentito, 4 anni ad Antonio Esposito ed un anno e otto mesi a Francesco Cascone oggi vittima e accusato nello stesso processo visto che successivamente fu arrestato per droga. La compagna di Cascone, accusata di favoreggiamento, è stata invece assolta.