NEXANS, PEDUZZI: GRAVE L’ASSENZA DELLA REGIONE

26/05/2010 di

«Sapevamo che la battaglia al fianco dei lavoratori della Nexans di Latina sarebbe stata particolarmente aspra e la posizione di totale chiusura assunta dai vertici aziendali nel corso dell’ultimo incontro presso il Ministero del Lavoro ne è la conferma».

È quanto afferma, in una nota, il capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzzi. «Non per questo – continua Peduzzi – siamo intenzionati ad abbassare la guardia rispetto a una vertenza che riguarda in primo luogo la sorte di circa 300 dipendenti dello stabilimento a rischio cassa integrazione ma che rappresenta anche la difesa di un territorio, la provincia di Latina, ormai al tracollo. La chiusura della Nexans,
infatti, è solo un esempio della crisi generalizzata che nel Lazio e nell’area Pontina in modo particolare, sta mettendo in ginocchio diversi settori produttivi, dall’agricoltura all’industria».

«In questo senso – conclude il capogruppo – l’assenza della Regione al tavolo di trattative presso il ministero del Lavoro è ancora più grave perché indica la mancata assunzione di responsabilità della nuova Giunta regionale e lascia mal presagire sul reale impegno a fronteggiare con strumenti efficaci la crisi dell’economia locale».