Trovato morto con la gola tagliata, autopsia per chiarire

04/02/2013 di

Giallo a Gaeta sulla morte di un romeno di 53 anni, Ioan Dragonescu, trovato sgozzato nel tardo pomeriggio di sabato in un appartamento in via Rimini. A trovare il cadavere è stato un connazionale che gli aveva affittato l’appartamento. Il 53enne, che era uscito da pochi giorni dal carcere di Latina per reati contro il patrimonio e spaccio di stupefacenti ed era sottoposto all’obbligo della firma presso la caserma dei carabinieri di Gaeta, è stato trovato accartocciato a terra, in una pozza di sangue, con la gola squarciata dalla lama di un coltello ritrovato accanto al cadavere. Sul tavolino al centro della stanza erano allineate le foto della moglie e dei due figli rimasti in Romania.

Il medico legale è stato incaricato dal sostituto procuratore Marco Giancristofaro di effettuare l’autopsia. L’ipotesi più accreditata è quella del suicidio, peraltro già tentato un’altra volta in passato, nel carcere di Viterbo.