COMMERCIO, LE ISOLE PONTINE RISCHIANO UNA GRAVE CRISI

23/05/2010 di

«Quest’anno, alle porte della stagione estiva, siamo
ancora molto preoccupati per la situazione economica e turistica delle isole pontine
e di Ponza in particolare». Lo dichiara in una nota il presidente della Confcommercio
del Lazio e di Assonautica romana, Cesare Pambianchi.

«Questa zona, infatti – dice Pambianchi – per la sua posizione strategica e per le
bellezze naturali di cui dispone è da sempre il fiore all’occhiello della nostra
regione, in grado di attrarre turismo da tutto il mondo, produrre ricchezza 365
giorni all’anno, e contribuire alla creazione di migliaia di posti di lavoro.
Tuttavia questo enorme bacino imprenditoriale da alcuni anni a questa parte non viene
affatto tenuto nella giusta considerazione, mettendo in atto, come sarebbe
necessario, politiche economiche di promozione di tutto il territorio».

«Per non parlare poi – continua Pambianchi – della chiusura dei pontili disposta con
incredibile e nefasto tempismo lo scorso anno a Ponza e che oggi, con nostro grande
disappunto ancora non si è risolta: essa ha provocato effetti devastanti all’economia
e alle imprese commerciali e turistiche di tutta la zona, anche a causa della
preferenza accordata dai diportisti ai porti adiacenti, con un calo delle transazioni
mai visto prima. La diminuzione di arrivi e presenze a Ponza e Ventotene ha provocato
un terribile effetto domino sull’intera economia provinciale e se questi dati saranno
confermati anche per la stagione estiva 2010 gli imprenditori di tutti i settori di
punta, balneazione, pubblici esercizi, esercizi commerciali, saranno davvero messi in
ginocchio».

«Per questo oggi – conclude Pambianchi – è più che mai indispensabile riunire tutte
le rappresentanze imprenditoriali e sollecitare l’attenzione degli amministratori
locali per far sì che quest’estate il territorio pontino non subisca la stessa sorte
dell’anno precedente: come Confcommercio Lazio dunque saremo accanto e sosterremo con
forza l’Ascom di Latina che ha convocato per la prossima settimana un tavolo tecnico
straordinario al fine di tutelare gli interessi imprenditoriali e far ripartire
l’economia delle isole di Ponza e Ventotene».