Latina, Tacconi sud: prorogata la cassa integrazione

16/01/2013 di
tacconi-sud-latina-5989354

Prorogata di sei mesi la cassa integrazione per le dipendenti della ex Tacconi Sud di Latina. L’ammortizzatore sociale sarebbe scaduto il prossimo 20 febbraio.

La proroga della Regione Lazio permetterà di gestire con maggiore serenità l’accordo firmato lo scorso luglio tra il curatore fallimentare della Tacconi, Salvatore Percuoco, l’imprenditore Lindo Lapegna, presidente di Comp.Tech. Europe srl, Roberto Cecere, segreterio generale della Femca Cisl di Latina e la RSU dello stabilimento. Un accordo  che sanciva l’ingresso del nuovo imprenditore e la ripresa dell’attività lavorativa, dopo una lungo periodo di fermo impianti dopo che la Tacconi Sud aveva deciso di chiudere lo stabilimento di Latina.

Con l’ingresso del nuovo imprenditore la situazione è cambiata: la Comp.Tech. Europe srl è un’azienda, con un fatturato importante, che si occupa di progettazione, realizzazione e commercializzazione di interni per il settore aereonautico, navale e ferroviario. Un’azienda che può contare su apprezzabili commesse in quest’ultimo comparto, in particolare da Trenitalia, e che ha certezze di sviluppo per il sito di Latina .

Ad oggi sono tre le lavoratrici assunte con contratto a tempo indeterminato, altre tre con contratto a tempo determinato e stanno proseguendo i colloqui con le altre lavoratrici secondo quanto prevede il percorso di ripresa delle attività lavorative stabilito al momento della firma dell’accordo; il grosso delle dipendenti, ad esclusione di coloro che andranno in pensione, rientrerà a lavorare a pieno regime in azienda quando sarà terminato il percorso degli ammortizzatori sociali, vale a dire entro la fine del 2013.

“Siamo soddisfatti di come sta procedendo l’intesa sottoscritta a luglio – afferma Roberto Cecere, segretario generale della Femca Cisl di Latina – Come Femca abbiamo creduto fortemente in questo progetto e nel percorso intrapreso, che porterà quel lavoro che sembrava perso e che, grazie alla determinazione delle donne della Tacconi ed al nostro continuo impegno, è invece tornato nel sito di Latina”.

Sulla base dell’accordo sottoscritto in Regione, il Curatore fallimentare chiederà al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che la ex Tacconi Sud venga ammessa al trattamento di Cassa Integrazione per 25 lavoratrici.