Formazione e lavoro, accordo tra Confindustria e sindacati
Confindustria, Cgil, Cisl e Uil della provincia di Latina hanno congiuntamente predisposto un progetto di «politica attiva del lavoro» attraverso il quale si intende offrire percorsi formativi – finanziati da Fondimpresa (a valere sull’Avviso 2/2010) e finalizzati a favorire l’occupabilità di lavoratori posti in mobilità ordinaria o in deroga. Lo comunica Confindustria Latina.
«Fondimpresa dopo i risultati positivi della prima edizione del progetto “Percorsi di Occupabilità” ha deciso di finanziare per la seconda volta un progetto dalle caratteristiche simili “Percorsi di occupabilità: una rete di governance locale” che prevede corsi della durata di 400 ore, di cui 180 ore saranno realizzate con la modalità del tirocinio formativo in azienda, finalizzati alla creazione di figure professionali che siano spendibili sul mercato del lavoro – continua la nota – Particolare attenzione è stata riservata ai corsi atti a soddisfare le necessità di ricollocazione per i lavoratori in mobilità delle imprese del settore chimico farmaceutico della provincia di Latina, con particolare riguardo alle figure di informatori medico scientifici, per valorizzare le pregresse esperienze dei lavoratori riformulandole in nuove professioni che abbiano maggiori possibilità di accesso al mercato del lavoro».
«Per non disperdere il patrimonio di competenze ed esperienze che la crisi economica sta dissipando – ha affermato Sergio Viceconte, direttore generale di Confindustria Latina e presidente di Fondimpresa Lazio – è importante promuove sul territorio progetti volti a facilitare il reinserimento lavorativo delle diverse professionalità della nostra provincia.
Confindustria Latina insieme alle tre sigle sindacali di CGIL, CISL e UIL, ha promosso il progetto “Percorsi di occupabilità: una rete di governance locale” in quanto riteniamo che recuperare i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro mediante percorsi formativi di riqualificazione, in relazione alle nuove richieste del mercato, vuol dire offrire nuove chance di lavoro alle persone e nuove energie competitive alle aziende in vista della ripresa».