REGIONALI, FIRME DI CITTADINI MORTI PER LA LISTA DI BALDI

25/03/2010 di

Sottoscrizioni false di ignari cittadini, di persone non presenti nelle liste elettorali o addirittura di cittadini defunti. Il caso riguarda la lista civica per le regionali «Movimento per Roma e Lazio. Michele Baldi presidente» e dopo la scoperta delle false sottoscrizioni il fascicolo, depositato presso il Tribunale,
era stato sequestrato dalla Digos di Latina.


E ora arrivano le prime denunce a carico di due esponenti del movimento politico e di un consigliere provinciale del Pd. I primi due sono stati denunciati per i reati di falso ideologico aggravato e di uso di atto falso per scopi elettorali, il secondo, che aveva autenticato le firme, per il reato di falso ideologico di pubblico ufficiale in atti pubblici. L’indagine era scattata in seguito alla segnalazione di un cittadino che aveva denunciato la sottoscrizione da parte sua e del nucleo familiare della lista in questione, sottoscrizione in realtà mai avvenuta. Le indagini successive hanno permesso di accertare che gli esponenti del movimento politico si erano adoperati per cercare un pubblico ufficiale disposto ad autenticare gli atti e che, grazie alla disponibilità di un consigliere provinciale del partito d’opposizione, avevano depositato la lista in tribunale.