Tribunale, un’altra settimana di sciopero degli avvocati

17/10/2012 di
avvocati-latina-assemblea-liceo-classico-2012-64552

Ancora una settimana di sciopero per gli avvocati pontini che hanno appena concluso i nove giorni di sciopero per difendere le sedi staccate di Gaeta e Terracina. Ieri durante l’assemblea che si è svolta in tribunale è stato deciso di proseguire con l’astensione dalle udienze. I legali hanno proclamato un’altra settimana di sciopero dal 27 novembre al 4 dicembre.

«Riteniamo doveroso e utile – ha spiegato il presidente Giovanni Malinconico – andare avanti in questa battaglia che interessa tutto il territorio pontino e che sta raccogliendo sempre più adesioni anche fuori dall’ambiente giudiziario». Gli avvocati incassano l’appoggio del capogruppo del Pd Giorgio De Marchis: «Quello che è avvenuto è grave e pensiamo che la politica debba porvi rimedio da subito. Il tribunale di Gaeta deve essere riannesso al sistema giudiziario pontino. Quanto avvenuto è inammissibile, soprattutto perché è stato avallato dalle scelte miopi della politica che hanno trovato la loro massima espressione nelle dichiarazioni dell’ex assessore Aldo Forte che legittimavano lo scorporamento del tribunale di Gaeta dal resto della provincia. Penso che sia arrivato il momento per tutte le forze politiche che hanno a cuore i problemi del capoluogo e del territorio pontino di scendere in campo a sostegno dell’azione degli avvocati attraverso proposte e iniziative istituzionali che debbono avere un solo obiettivo: il potenziamento del sistema giudiziario pontino che passa innanzitutto per la riannessione al territorio della soppressa sezione di Gaeta».  De Marchis ha chiesto un Consiglio comunale straordinario sulla crisi della Giustizia.