CENA SENZA PAGARE A BOLOGNA, PONTINO DENUNCIATO
Dopo avere mangiato e bevuto in una trattoria del centro di Bologna, ha ammesso candidamente di non avere un euro per pagare. Nei guai è finito Giacomo Z., trentunenne di Latina già ben conosciuto alle forze dell’ordine bolognesi.
La polizia lo ha trovato ieri sera, verso mezzanotte, nel ristorante ‘O sole miò di via Castiglione, dove aveva cenato a sbafo e non aveva i 20 euro per pagare il conto. L’uomo è stato denunciato per insolvenza fraudolenta e per non avere rispettato un foglio di via da Bologna, con divieto di ritorno, del febbraio scorso. Nel 2008, il trentunenne era più volte finito nei guai, in molti casi insieme al fratello, dopo avere creato problemi a medici, personale infermieristico e avventori dell’ospedale Maggiore. Tra i vari episodi a suo carico, il più grave è una denuncia per violenza sessuale e minacce dell’aprile 2008 quando, nell’atrio del Maggiore, aveva palpeggiato una bolognese di 40 anni che era in ospedale per assistere il figlio.