Evade dai domiciliari due volte in una settimana, arrestato De Rosa

01/08/2012 di
tribunale-latina-0004762234

Si era allontanato dalla sua abitazione di via Londra, dove era sottoposto agli arresti domiciliari, la scorsa settimana.

Poi i poliziotti lo avevano arrestato ma, nel corso del processo per direttissima, il giudice aveva deciso di non mandarlo in carcere, disponendo di nuovo i domiciliari.

Ieri pomeriggio Alessandro De Rosa, 39 anni, di Latina, legato alla famiglia Di Silvio, è stato di nuovo trovato a spasso per le vie della città. A fermarlo gli agenti della Squadra Mobile che lo hanno di nuovo tratto in arresto. Questa mattina un altro processo per direttissima.

  1. Che buffonata questa legge. Solidarietà ai poliziotti che lavorano rischiando tutti i giorni per mettere nelle mani di magistrati fasulli sempre gli stessi delinquenti. Che schifo di Paese!

  2. Vi rendete conto di come NON funziona la giustizia??? …ma è possibile una cosa del genere??? Latina in mano a questa gente schifosa e a chi permette loro di continuare nel loro sodalizio criminale!!! …Un PLAUSO alla POLIZIA che con l’organico ridotto all’osso ha ancora voglia di prendere sti balordi nonostante le profonde delusioni dei giudici!!!

  3. Complimenti al giudice della prima udienza!!! Nessun provvedimento disciplinare nei suoi confronti? Ah no immagino, avrà agito legittimamente con chi notoriamente se ne sbatte della legge. E infatti come volevasi dimostrare …se ne è andato in giro, come chissà quante altre volte
    Che schifo…

  4. l’ho visto io era disinvolto al topo beach che prendeva il sole con un campari in mano e delle noccioline sul tavolino…questa e’ Latina, siatene orgogliosi pezzenti.

  5. chissà, sarà di nuovo ai domiciliari, a Latina si usa fare così !!!!!

  6. Si deve trovare una soluzione per sbattere via questa gente inutile da Latina..questi zingari sono persone inutili non lavorano e fanno come gli pare non hanno nessun senso vederli qui in giro sono inutili alla vita e alla società..io non mi sporco le mani ma spero un giorno di leggere qualche sentenza che gli viene tolto tutto e che un pazzo criminale li fa fuori tutti sono il primo a festeggiare con fuochi d’artificio e spumante..

  7. proprio tu caro FRAU che sei di genitori rom dici questo, mi lasci stupito dovresti vergognarti seriamente

  8. Tempo fa parlai con un poliziotto.
    Mi disse testuali parole:

    ‘ noi li arrestiamo tutti, non abbiamo paura e continueremo a colpirli. Ma non è colpa nostra se poi i giudici se la fanno sotto e li rimettono fuori’.

    Questa è la giustizia italiana.

  9. IO DI GENITORI ROM….E CHE NON MI DAVO FUOCO DA SOLO…..MA VERGOGNATI TU CHE NON SAI NEMMENO QUELLO CHE DICI….FERMA QUEL CERVELLONE PRIMA DI SCRIVE C…..TE

  10. Gente coccolata, temuta e riverita in città da decenni.

    Diciamo che negli ultimi due anni una bella mazzata l’hanno presa (i pezzi grossi sono dentro).

    Ma non basta.

    Se non cambia il pessimo gusto (chiamiamolo così) diffuso di “piacere” (“… io conosco tizio… quello è amico mio”) ai criminali, un attimo e ne arrivano di nuovi.

    PS: non è da escludere, e questo lo dirà chi sta indagando sulla vicenda, che già siano ben operativi.

  11. che schifo sta gente , non hanno timore della legge, nè del giudizio della propria coscienza (ad avercela….) La gente comune invece magari prova rimorso per aver commesso inezie, la gente onesta

  12. @ … non hai capito un ***** di quello che ho scritto…cmq sta bene cosi