ABUSI SULLA FIGLIA DI TRE MESI, CONDANNATO

02/11/2009 di

Un uomo, 70enne originario di Aprilia e residente ad Anzio è stato condannato a 5 anni e 4 mesi dal tribunale di Torino per avere compiuto atti sessuali ai danni della figlia quando lei era nata da appena tre mesi. Dopo la sentenza, l’imputato, ancora a piede libero, era tornato a vivere con la bambina e con la compagna ad Anzio, ma oggi è stato arrestato su richiesta della Procura.

L’uomo è stato portato in carcere da agenti della sezione di polizia giudiziaria torinese. La misura cautelare è stata firmata dal gup Edmondo Pio sul presupposto che potevano esserci dei rischi di reiterazione del reato. Il padre era stato giudicato a piede libero. A denunciarlo era stata la sua compagna, che aveva riferito alla polizia di aver trovato dei peli pubici nel pannolino della figlia piccola.

 

Il suo racconto, corroborato da altre prove raccolte dagli inquirenti, ha convinto il giudice a pronunciare una sentenza di colpevolezza, ma il suo atteggiamento dopo la denuncia è risultato sospetto, tanto che ora il pm Livia Locci dovrà valutare se esistono elementi per procedere per falsa testimonianza o per altri reati: dalle intercettazioni telefoniche è emerso che la signora fosse stata per anni a conoscenza del comportamento dell’uomo, senza però denunciarlo per oscuri motivi di convenienza.