Gli studenti recuperano le pile scariche

03/07/2012 di
pile-batterie-scariche-4769632

Sono 1.867 i chilogrammi di pile e accumulatori portatili esausti recuperati durante il «Mese di raccolta straordinaria» dalle 18 scuole italiane che hanno partecipato al progetto «Impariamo in aula come comportarci con le pile e gli accumulatori portatili», patrocinato dal ministero dell’Ambiente e realizzato dall’European Recycling Platform insieme al Wwf Italia e al WwfRicerche e Progetti.

Ridurre l’uso delle pile, scegliere batterie ricaricabili e smaltirle correttamente a fine vita sono i tre eco-consigli del progetto che ha coinvolto 7.500 studenti e mille docenti di 18 scuole primarie e secondarie di primo grado a Latina, Arezzo, Bergamo, Macerata, Mantova e Ravenna. La raccolta ha visto primeggiare la città di Macerata con 608 kg, seguita da Bergamo (380 kg), Ravenna (299 kg), Mantova (234 kg), Arezzo (176 kg) e Latina (160 kg). Tra gli istituti, invece, il record di raccolta è stato stabilito dalla scuola primaria Quartiere Pace di Macerata con 294 kg.

Sono 1.867 i chilogrammi di pile e accumulatori portatili esausti recuperati durante il «Mese di raccolta straordinaria» dalle 18 scuole italiane che hanno partecipato al progetto «Impariamo in aula come comportarci con le pile e gli accumulatori portatili», patrocinato dal ministero dell’Ambiente e realizzato dall’European Recycling Platform insieme al Wwf Italia e al WwfRicerche e Progetti.

Ridurre l’uso delle pile, scegliere batterie ricaricabili e smaltirle correttamente a fine vita sono i tre eco-consigli del progetto che ha coinvolto 7.500 studenti e mille docenti di 18 scuole primarie e secondarie di primo grado ad Arezzo, Bergamo, Latina, Macerata, Mantova e Ravenna.

La raccolta ha visto primeggiare la città di Macerata con 608 kg, seguita da Bergamo (380 kg), Ravenna (299 kg), Mantova (234 kg), Arezzo (176 kg) e Latina (160 kg). Tra gli istituti, invece, il record di raccolta è stato stabilito dalla scuola primaria Quartiere Pace di Macerata con 294 kg.