INFLUENZA A, NEL LAZIO RADDOPPIATI I CASI: NUOVO PIANO SANITARIO

30/10/2009 di

Potenziamento dei reparti di terapia intensiva, piano ricoveri con nuovi posti letto e più strumenti per la respirazione meccanica. È quanto previsto dal nuovo Piano negli ospedali per affrontare l’emergenza pandemica dovuta alla diffusione del virus dell’influenza A nel Lazio, dove solo nell’ultima settimana sono raddoppiati i casi di contagio che sarebbero circa 40.000. Il Piano operativo, che partirà nelle prossime ore, coinvolgerà gli ospedali romani San Camillo-Forlanini, Umberto I, Gemelli e Bambino Gesù.

Questi ultimi tre in particolare, già attrezzati per la rianimazione pediatrica, saranno potenziati per accogliere i bambini con complicanze dovute all’influenza. Agli ospedali saranno forniti nuovi ‘ventilatorì, strumenti per la respirazione meccanica nei casi di pazienti intubati, ma anche macchine ‘Ecmò, per la circolazione extracorporea del sangue, che viene ossigenato in caso di insufficienza polmonare (finora in dotazione solo al Bambino Gesù). Sul fronte dei ricoveri, 570 posti letto attualmente dedicati alla Chirurgia saranno temporaneamente riconvertiti e destinati all’area medica per ricoveri dovuti all’influenza A, di cui 170 posti per i bambini. Previsto anche un numero aggiuntivo di decine di nuovi posti letto, visto che l’attuale numero è insufficiente a coprire il fabbisogno per complicanze da influenza A. Attraverso i medici di famiglia satà chiesto ai pazienti, nei casi non gravi, di non recarsi al pronto soccorso se non prima di aver effettuato uno screening di esami. Il Piano potrebbe essere firmato tra oggi e domani dal presidente-reggente della Regione Lazio Esterino Montino.