VIOLENTATA DAL GRUPPO PERDONA I SUOI AGUZZINI
La donna romena di 41 anni, malmenata e violentata due mesi fa in un appartamento di San Felice Circeo da tre connazionali e da un cittadino indiano, ha effettuato il riconoscimento dei suoi aggressori, davanti al giudice, durante l’incidente probatorio per l’acquisizione di prove.
La vittima, che fu ricoverata all’ospedale di Fondi e operata a causa delle gravi lesioni interne riportate nell’aggressione, ha riconosciuto solo uno dei quattro arrestati indicandolo come l’uomo che l’avrebbe violentata, mentre gli altri tre l’avrebbero solo picchiata. La donna si è poi voluta rivolgere ai suoi aguzzini dicendo: «Io vi perdono, ma farete i conti con la vostra coscienza». La donna era stata invitata ad uscire da un connazionale che l’ha poi condotta nell’appartamento che condivideva con altri due romeni e con un indiano. Secondo l’accusa i quattro uomini, due 20enni e due 30enni, hanno poi costretto la donna a bere e al suo rifiuto l’hanno aggredita e violentata.