INTIMIDAZIONE A FONDI: COLPO DI PISTOLA CONTRO L’UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE

14/09/2009 di

La polizia sta indagando a Fondi sull’atto intimidatorio contro gli uffici del giudice di pace Eugenio Fedele, colpiti da alcuni proiettili nei giorni scorsi. L’episodio arriva poco dopo la manifestazione organizzata mercoledì scorso dall’Idv davanti al palazzo municipale per sollecitare il governo a prendere una decisione sulla richiesta di scioglimento per infiltrazioni della criminalità organizzata avanzata dal prefetto di Latina Bruno Frattasi un anno fa.


La protesta dell’Idv, alla quale avevano partecipato Antonio Di Pietro, del senatore Stefano Pedica e dell’europarlamentare Luigi De Magistris, era stata interrotta da un’azione di disturbo del sindaco di Fondi Luigi Parisella e di alcuni consiglieri di maggioranza. In seguito all’atto intimidatorio ai danni dell’ufficio del giudice di pace, in passato sede della pretura di Fondi, sul caso è intervenuta ieri l’associazione Caponnetto. «La misura è ormai colma e di quanto si sta verificando a Fondi riteniamo responsabile il Governo che non interviene – ha detto il presidente della sede di Latina dell’associazione Elvio Di Cesare – I colpi sparati contro l’ufficio del giudice sono una ulteriore dimostrazione del fatto che ormai a Fondi lo Stato non c’è più. Si è voluto colpire l’unico presidio di giustizia che esiste a Fondi».

Dopo la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta da Frattasi alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali, sul caso dello scioglimento del consiglio comunale, il presidente della Provincia Armando Cusani, contrario alla nuova richiesta di commissariamento, ha annunciato che invierà alla commissione parlamentare d’inchiesta sulla mafia un dettagliato dossier sulla vicenda. L’obiettivo, come ha precisato Cusani, è quello di «accertare che cosa è stato fatto rispetto ai procedimenti giudiziari, alle sentenze e a tutto ciò che riguarda gli interventi di contrasto rivolti alla criminalità organizzata in provincia di Latina e in particolare per quanto concerne le indagini amministrative svolte sul Comune di Fondi dalla commissione d’accesso»