A Sperlonga la Bandiera Blu per il 15° anno consecutivo

03/05/2012 di
panorama-sperolonga1987340

Pulizia delle spiagge,  qualità delle acque di balneazione e dei servizi offerti: sono questi i criteri che hanno permesso per il quindicesimo anno consecutivo alla città di Sperlonga di ricevere il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu assegnato dalla Foundation for Environmental Education che da ventisei anni assegna questo attestato alle migliori località balneari d’Italia e del mondo.

“Anche quest’anno, per il 15 anno consecutivo, – afferma l’assessore all’Ambiente Joseph Maric – Sperlonga riceverà l’ambito riconoscimento all’interno di una cerimonia di consegna che il 14 maggio si svolgerà a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il percorso di valutazione posto in campo dalla Fee distingue poi – prosegue l’Assessore Maric – fra spiagge e approdi turistici con regole di stima diverse in modo da certificare la qualità ambientale e dei servizi di base rispetto alle esigenze di chi viaggia”.

Per giungere ad ottenere la Bandiera Blu, l’amministrazione comunale di Sperlonga guidata da Rocco Scalingi ha dovuto garantire agli ispettori della Fondazione una serie di parametri di merito imprescindibili.

Su 3274 abituali residenti, nel mese di agosto Sperlonga raggiunge la cifra complessiva di 172.919 dimoranti, con una media giornaliera di 5.578 unità. Importante anche la raccolta dei rifiuti urbani indifferenziati, che avverrà anche attraverso la distribuzione nelle zone periferiche di compostiere per 200 abitazioni ed aziende agricole e la fornitura di taniche per 1.200 famiglie per la raccolta degli oli vegetali usati.

“C’è poi da rilevare – continua Maric – l’efficienza del servizio della raccolta dei rifiuti indifferenziati  eseguito quotidianamente dal nostro personale, con spirito di sacrificio ed abnegazione, oltre all’apertura giornaliera del centro di Trasferenza in località Vallesica per il conferimento dei rifiuti ingombranti.

Nell’anno 2011 sono state recuperate 230 kg di batterie al piombo esauste, mentre sono in essere convenzioni con ditte specializzate per la raccolta di carta e cartoni, plastica e vetro”.