INCENDIATE DUE AMBULANZE DELLA CROCE ROSSA

29/08/2009 di

Due ambulanze dei volontari della Croce Rossa di Latina sono state distrutte questo pomeriggio in seguito ad un incendio. Sull’episodio sta indagando la polizia. «Non ci lasciamo intimidire da questo attentato incendiario – afferma il Commissario provinciale Cri Giancarlo Rufo – fatto dalla mano di qualche vigliacco, il quale colpendo la Croce rossa italiana ha colpito lo Stato in quanto Cri è ausiliaria dei poteri pubblici. Ma soprattutto ha colpito la collettività pontina».


«Infatti, queste ambulanze – aggiunge Rufo – sono usate esclusivamente per i servizi e le attività socio-sanitarie del Comitato provinciale Cri. Ripeto, i volontari e i dipendenti Cri non si lasceranno intimidire. La nostra risposta sarà quella di riattivare le due ambulanze entro una settimana e di continuare a svolgere il nostro servizio con impegno e dedizione a favore dei bisognosi».

«Un evento deplorevole, un attacco ignobile ai volontari di Latina, che giorno dopo giorno sono impegnati nelle molteplici attività assistenziali con cui si distingue la Cri a favore dei bisognosi. Così Francesco Rocca, commissario straordinario nazionale della Cri, ha commentato la notizia dell’incendio doloso di due ambulanze. »Colgo l’occasione – ha aggiunto – per esprimere la mia solidarietà al commissario provinciale di Latina e ai volontari e dipendenti della Cri della provincia. Confidiamo nel lavoro investigativo delle forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i colpevoli di questo atto scellerato«. Intanto proseguono le indagini della polizia scientifica. Confermata la matrice dolosa del gesto. Sotto il vano motore dei due mezzi sono stati infatti trovati stracci e carta imbevuti di liquido infiammabile.