PONZA, I NOLEGGIATORI: VOGLIAMO TORNARE ALLA NORMALITA’

06/08/2009 di

«Il calo di turisti si vede e come. In molti questa mattina ci chiedevano: “Ma perché non ci volete più a Ponza?”». Lo ha detto all’Adnkronos Silverio Scotti, uno dei noleggiatori di Ponza interessato dal provvedimento di sequestro eseguito nei giorni scorsi su ordine del Tribunale di Latina.


«Noi stiamo facendo di tutto per far ritornare la situazione alla normalità – ha proseguto Scotti, noleggiatore da 23 anni sull’isola – i nostri avvocati si preoccuperanno prima della nostra difesa e poi dell’azione legale verso gli Enti preposti». «Chiediamo quanto meno che sia fatta chiarezza sui nostri diritti e doveri – ha aggiunto – perchè le ordinanze marittime sono ambigue».

Secondo Scotti infatti, «i sequestri sono scattati per occupazione abusiva di specchio d’acqua, a fronte di un’ordinanza che prevede che le concessioni possano essere uno dei titoli che consentono di esercitare, prevedendo per noi solo l’obbligo di essere iscritti alla Camera di commercio». Non solo. Scotti è convinto che «scatteranno sequestri verso altri noleggiatori». «Noi non siamo abusivi – sottolinea Scotti – Ma da quando la competenza del Demanio è passata dalla Capitaneria di Porto al Comune sono iniziati i conflitti: il Comune di Ponza non si è dimostrato competente, ma non possiamo dire che la Regione e la Capitaneria abbiano fatto di meglio, e lo dimostra la vicenda dei pontili».