PREFETTO DI ROMA: A LATINA SORGERA’ UN CAMPO NOMADI

31/07/2009 di

«A Roma ci saranno solo seimila nomadi: la città non è in grado di sostenerne di più». Il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha annunciato così la scelta di varare una sorta di «numero chiuso» per la popolazione nomade presente nella capitale che ora, secondo l’ultimo censimento conta 7.200 presenze negli oltre cento siti tra campi autorizzati, tollerati e abusivi.

Un campo nomadiPer assorbire le persone in esubero il prefetto chiederà il coinvolgimento delle altre province del Lazio: «Un campo sorgerà a Latina su un terreno di proprietà della regione Lazio». Il piano sarà interamente attuato entro il 2010: agli attuali sette campi, se ne aggiungeranno altro tre campi ora ‘tolleratì e ne verranno ristrutturati altri tre. Verranno inoltre aperte due nuove strutture e un’area di semitransito.

La struttura di Latina sorgerà presso l’area di Al Karama a Borgo Montello dove già ci sono decine di nomadi accampati. L’assessore Stefano Galetto ha però precisato che la capienza della struttura è di 124 persone e che non sarà possibile accogliere altri nomadi provenienti da Roma. La struttura sarà dotata di alloggi prefabbricati, impianti fognari ed elettrici, parcheggi e servizi ricreativi. I nomadi potranno alloggiare per massimo 4 anni. Il progetto costerà 1,2 milioni di euro e sarà finanziato dal Ministero dell’Interno.