OMICIDIO PISNOLI, CHIESTO L’ERGASTOLO PER GIUSEPPE ARENA

17/07/2009 di

Ergastolo per Giuseppe Arena e rinvio a giudizio per Gabriele Piras. Queste la richiesta del pubblico ministero Raffaella De Pasquale questa mattina nell’udienza preliminare davanti al giudice Nicola Iansiti, per i due romani considerati gli esecutori materiali del delitto di Massimo Pisnoli, il suocero del calciatore della Roma Daniele De Rossi.

Il giudice Nicola Iansiti

L’accusa per loro è omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. Pisnoli era stato freddato con un colpo alla schiena ed uno in bocca e fu trovato morto poco prima di Ferragosto dell’anno scorso in uno sterrato vicino la stazione di Campoleone, ad Aprilia. Secondo l’accusa Pisnoli era stato complice di alcune rapine con i due e proprio i dissidi interni al gruppo, legati alla spartizione dei proventi delle rapine consumate insieme, sarebbero alla base del movente dell’omicidio. Il Pm ha chiesto l’ergastolo per Arena che procede in abbreviato (una formula che permette la riduzione fino un terzo della pena) e il rinvio a giudizio per Gabriele Piras che ha scelto il rito ordinario. Presenti in aula anche i figli di Pisnoli, tra cui Tamara, moglie del calciatore De Rossi che si è costituita parte civile insieme all’altra sorella e ai fratelli del 45enne. In questo momento sta parlando la difesa, la sentenza è attesa entro questa sera.