Piano Casa, a Latina boom di “Dia”

Oltre 100 Dia (Dichiarazioni di inizio attività) presentate al Comune di Latina dall’avvio del Piano casa, con un introito di circa 450.000 euro di oneri concessori. i dati sono diffusi dall’assessore comunale all’Urbanistica, Giuseppe Di Rubbo, nel corso del convegno «Piano casa: cresce la città».

L’assessore comunale ha annunciato che «entro fine mese presenteremo un grande piano dell’Edilizia residenziale pubblica, con 28 nuove aree, 1600 alloggi Erp e 600 di edilizia convenzionata». L’assessore comunale al Governo del territorio, Orazio Campo, ha poi lanciato un monito per «fare scelte di qualità nell’urbanistica», mentre il sindaco, Giovanni Di Giorgi, ha osservato come l’amministrazione «sta operando affinché i cittadini possano cogliere appieno le opportunità del piano», annunciando che «presenteremo a breve il piano definitivo per la Svar, entro la data limite del 30 marzo, per non perdere i finanziamenti».

Ciocchetti ha illustrato la legge, che «risponde a quattro emergenze: la ripresa dell’economia edilizia, la riapertura dello spazio di mercato per piccole e medie imprese, la riqualificazione del patrimonio edilizio e le esigenze abitative». «In tutto il Lazio – ha aggiunto – sono giunte 1.500 richieste di Dia, che arriveranno a 15.000 al 15 settembre 2012. Nell’imminente nuova fase della legge, inoltre, scatteranno anche gli articoli su demolizioni e ricostruzioni, e recupero delle pertinenze». Relativamente al ricorso presentato dal Consiglio dei ministri, Ciocchetti ha osservato che «non incide sul 99% dei primi 6 articoli; la legge resta in vigore, e troveremo un accordo con il Governo per modifiche concordate».