Trovato a Sabaudia un carico di semi da un milione di euro

15/02/2012 di

È stato ritrovato a Sabaudia dagli agenti del commissariato di Tarquinia, il carico di semi da orto selezionati, per un valore di oltre un milione di euro, rubato nella cittadina costiera a fine settembre.

Il carico era nascosto in un deposito insieme ad altra refurtiva, che gli investigatori hanno definito una sorta di caverna di Alì Baba per l’ingente valore degli oggetti recuperati (cancelli, porte basculanti, recinzioni metalliche, macchine
raccogli olive, motozappe, trattori, motoseghe, autocarri e vari veicoli). Le indagini erano iniziate subito dopo la denuncia presentata dai rappresentanti di una nota multinazionale olandese di sementi presenti in 17 nazioni, la cui sede
italiana è appunto a Tarquinia. Dopo il furto, l’azienda stava seriamente valutando la possibilità di ridurre gli investimenti ed abbandonare l’Italia, lasciando senza lavoro numerosi dipendenti.

Nei giorni scorsi, l’attenzione degli investigatori di Tarquinia si era concentrata su un capannone industriale isolato nelle campagne Sabaudia. Infine, hanno compiuto il blitz che ha permesso di recuperare i semi selezionati e l’altre refurtiva.
Inoltre, hanno scoperto i container pieni di semi erano stati caricati su un autotreno risultato rubato precedentemente. Il custode del deposito, uno uomo di 50 anni di origine siciliana, è stato fermato. Le indagini sono ancoro in corso.