TELEFONO AZZURRO ENTRA IN TUTTE LE ASL

15/05/2009 di

La Regione Lazio sostiene “Telefono azzurro” mettendo a disposizione della linea contro gli abusi sui minori tutte le sedi che ospitano servizi sanitari e socio-assistenziali. In pratica diventano “terminali informativi” del numero antiabusi sui minori 114 tutti i consultori, come gli sportelli aperti al pubblico negli ospedali e nei poliambulatori di tutte le Asl che diverranno cosi punto di informazione e di divulgazione del servizio.

La Giunta Regionale infatti ha approvato oggi una convezione con l’Associazione “Sos Il Telefonio Azzurro Onlus,” linea nazionale per la prevenzione degli abusi sull’infanzia tesa a far conoscere il più possibile, nel territorio laziale il servizio telefonico 114. Il 114 è la linea gratuita nata per la prevenzione dell’abuso sui minori ed è organizzato nella prospettiva di fornire assistenza psicologica, nonché consulenza psicopedagogica per situazioni d’emergenza che possono nuocere alla sviluppo psicofisico di bambini ed adolescenti. “Una collaborazione, quella con il Telefono Azzurro, che ho fortemente sostenuto – ha detto l’assessore all’Istruzione, Silvia Costa – perché ritengo della massima importanza l’operato del 114 nel prevenire gli abusi sui minori e nell’intervenire qualora questi si verifichino. È nota a tutti l’attività meritoria di questa Onlus, che mi ha visto cofondatore nel 1987; la convenzione inaugura una cooperazione interistituzionale operativa della Regione con la linea nazionale per la prevenzione dell’abuso all’infanzia. Saranno messe a punto attività di formazione sulle modalità di presa in carico dei casi segnalati, delle situazioni di emergenza o di disagio, rivolte agli operatori dell’area psico-socio-assistenziale della Regione. Il fine è di creare una rete di interventi di prevenzione primaria e secondaria a favore dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie”.

“In questo modo – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Anna Salome Coppotelli – la Regione offre un concreto contributo alla conoscenza del servizio e della rete telefonica collegata, perche ritiene importante sviluppare e favorire ogni azione ed intervento volti a facilitare il collegamento delle famiglie , dei cittadini e dei minori a un servizio importante per tutelare bambini e adolescenti”.

La convenzione è valida fino al 31 dicembre 2010 e prevede che la rete regionale sia attiva nel segnalare i casi di rischio o disagio per il minore alle autorità competenti e ai servizi di emergenza pubblica, di predisporre rapporti semestrali rispetto alle problematiche emerse e di predisporre attività di formazione. In particolare la Regione si impegna ad assicurare al servizio 114 nell’ambito dei canali e degli sportelli informativi attivati dalla regione adeguati spazi informativi, di fornire al servizio l’indicazione dei punti pubblici e privati e delle unita di offerta dedicate ai minori su tutto il territorio del Lazio. Il coordinamento del servizio è affidato ad un comitato che sarà presieduto dal responsabile dell’Ufficio per i Rapporti con i Cittadini che fa capo alla struttura del Presidente Piero Marrazzo.