Basket, batosta per la Benacquista a Recanati

18/12/2011 di

Batosta della Benacquista Assicurazioni Latina che a Recanati cede per 90-56 a La Fortezza. La squadra di Ferrari ha sofferto degli avversari che hanno fin da subito messo in chiaro le cose e che hanno messo in mostra un Evangelisti da urlo; con i tanti giovani che hanno peccato di esperienza e di giusta concentrazione.

Partenza subito in salita per i nerazzurri, Recanati infatti piazza subito un break di 6-0 con un Chiarello in gran spolvero. La squadra di Ferrari appare bloccata e i marchigiani, dopo una realizzazione di Romano, danno il là ad un crescendo che nel finale di prima frazione vale il +10 (16-6). Milani e Tavernelli provano a dare la scossa, ma è un Latina che non riesce ad organizzarsi e lo dimostrano le risposte immediate del roster di Coen, che ai canestri dei nerazzurri risponde immediatamente con Evangelisti, straordinario trascinatore; e con un maestoso Chiarello, che già dopo i primi 10’ va a referto con la bellezza di 13 punti. Ed il primo quarto si chiude con il 22-10 in favore di Recanati.

L’avvio di secondo periodo sembra presentare in campo un Latina reattivo, che piazza un break di 5-0 con Gazzotti e la prima tripla dell’incontro messa a segno da Romano. Ma anche in questo caso, la risposta immediata è presto fatta ancora con Evangelisti che lo imita da oltre la lunetta incrementando il bottino di punti suo e della squadra. Sembra un altro Latina però, quello di avvio secondo quarto, che ancora Gazzotti ed una altra tripla, questa volta di Plateo, avvicina gli avversari nel punteggio. Uno scatenato Evangelisti serve ai padroni di casa per tenere a bada i nerazzurri, che anche nei minuti finali del tempo avevano provato a pungere riuscendoci; e si va all’intervallo lungo sul 38-26 per i marchigiani.

Al rientro, si ripropone un Recanati padrone della partita ed un Latina che, indietro nel punteggio, fa fatica a venirne a capo. Si accende sempre di più la luce di Evangelisti per i padroni di casa, che fa registrare percentuali esorbitanti da 3, 27 punti totali e che conduce per mano una squadra che a 3’30 dall’ultima pausa è già sopra di 22 (56-34). Troppo poco una bomba di Serena nel finale di tempo ed una crescita di Quarisa, perché Ceron e Cecchetti incrementano il vantaggio che a fine terzo quarto è di 61-37.

Milani accenna ad una reazione d’orgoglio con 7 punti nel finale, ma è troppo tardi. La squadra di Coen che chiude con un crescendo firmato Cecchetti, Ceron e Magrini, fino al mastodontico +34. Una debacle che potrebbe pesare nell’umore della Benacquista, ma che, come è successo dopo Napoli, può avere grandi possibilità di farne tesoro a cominciare dalla possibilità di rifarsi fra 4 giorni contro Fabriano.