Roccagorga, picchiò la madre e la nonna: condannato

15/12/2011 di

È stato condannato a quattro anni il 36enne che lo scorso agosto aveva creato il panico nella casa dei suoi familiari, al centro di Roccagorga, minacciando e picchiando la madre e la nonna, alle quali era arrivato ad estorcere denaro per procurarsi la droga.

La madre aveva raccontato di essere rimasta in silenzio per diversi mesi, sopportando violenze verbali e pretese di denaro culminate in un violento litigio che non era passato inosservato ai vicini di casa. Le urla delle donne avevano permesso l’arrivo dei carabinieri e il soccorso della malcapitate all’ospedale Fiorini di Terracina.

Ieri mattina il giudice per le udienze preliminari Guido Marcelli ha condannato il 36enne, difeso dagli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhè Luccone, a quattro anni di reclusione, a fronte di una richiesta di sei anni da parte del pubblico ministero Simona Gentile. Costantino C., che alle spalle ha precedenti specifici, doveva rispondere dei reati di estorsione, minacce e lesioni. Intanto i legali hanno annunciato il ricorso in Appello.