Camorra, Bardellino in silenzio davanti al giudice

29/11/2011 di
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Interrogatorio di garanzia per Angelo Bardellino e i fratelli Raffaele e Pasquale Carbone, tre degli otto arrestati a Formia nell’ambito dell’operazione Golfo.

Ieri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Angelo Bardellino – ritenuto dagli inquirenti il cervello dell’organizzazione e indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso e di riciclaggio – e i fratelli Carbone, gestori del ristorante Rosso Sapore a Ponza, difesi dall’avvocato Massimo Signore.

Angelo Bardellino, difeso dagli avvocati Mario Pellegrino ed Emilio Martino, non ha risposto ieri alle domande del Gip del Tribunale di Frosinone, Francesco Mancini, sostenendo che il magistrato non conosceva il contenuto delle 332 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Rosa De Ruggiero, dal quale ha chiesto di essere sentito per contestare il provvedimento restrittivo, ribadendo la propria estraneità ai fatti e alle responsabilità attribuitegli.

In Campania, infine, l’interrogatorio dell’avvocato di Aversa Marcantonio Abate, accusato delle estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti del sud pontino.