DEL BALZO: “SANITA’ NEL CAOS, TROPPI TAGLI”

«La conferenza dei sindaci sulla Sanità di giovedì a Latina è uno strumento di lavoro di straordinaria importanza ed urgenza: se la Asl si rivolta contro la Regione, se i Comuni si alleano per difendere i propri ospedali, se i cittadini sollevano ogni giorno più alta la loro protesta, vuol dire che la misura dei tagli alla Sanità della provincia di Latina è colma. Anni di vessazioni a carico della
nostra Provincia hanno creato un vuoto gravissimo di strutture e servizi, con la chiusura dell’ospedale di Priverno ed il depotenziamento di quelli di Gaeta, Fondi, Formia, Minturno».

Lo afferma, in una nota, Romolo Del Balzo, consigliere di Fi-Pdl alla Regione Lazio. «È incredibile che la Giunta non sia ancora soddisfatta ed abbia tagliato altri 24 milioni di risorse alla Asl di Latina: la nostra Asl comprende l’Ospedale Santa Maria Goretti, che è Dea di II livello secondo i programmi regionali, ma proprio le politiche regionali non riconoscono e non sostengono questa funzione a Latina visto che la privano di ulteriori risorse. A questo punto arriva la decisione della Asl di tagliare alcune strumentazioni come Tac e Pet di oncologia proprio al Goretti di Latina: è un messaggio forte che la direzione della Asl invia alla Giunta regionale. Ma è anche un segnale drammatico della terribile confusione in cui sta precipitando la gestione della Sanità nella nostra provincia, non più in grado di fare sistema a causa dei tagli operati dalla Giunta e dal Commissario Marrazzo. Dopo i tagli alle risorse globali per il nostro territorio, noi non possiamo effettuare ulteriori tagli sulla rete di ospedali di prossimità e servizi sul territorio: ben venga quindi l’odierna conferenza dei sindaci, con la partecipazione della dottoressa Coiro. Siamo accanto ai cittadini dei comuni della Provincia di Latina, fino al più piccolo e lontano; siamo accanto ai sindaci dei Comuni in lotta contro una Giunta regionale che ancora non è sazia di tagli e ticket. Siamo più che mai determinati nel denunciare la spoliazione della Sanità di un territorio che da questa Giunta ha ricevuto solo promesse, come quella del Policlinico del Golfo, che la Giunta Marrazzo aveva ereditato già quasi in cantiere ma che in quattro anni non è riuscita nemmeno ad iniziare».