TEMPIO DI GIOVE DI NUOVO VISITABILE? GRAZIE AGLI STUDENTI

di FABIO COCCIA *

E’ ormai imminente il ripristino del servizio di accesso all’area archeologica del Tempio di Giove e si fa strada anche il recupero della Rimembranza. Lo scorso venerdì l’assessore ai Parchi Gianni D’Amico si è incontrato con i rappresentanti dell’istituto Agrario di Latina per mettere a punto le ultime cose e partire. Il fatto di voler far gestire agli studenti di una scuola media superiore un’area così importante è una grande novità nel panorama provinciale.

La scelta, approvata dalla giunta, era nata dall’esigenza di rendere nuovamente fruibile il Tempio di Giove dopo la chiusura avvenuta a fine ottobre dello scorso anno per mancato rinnovo contrattuale delle risorse che erano state impiegate a tale scopo. Tra l’altro il Comune di Terracina non potrà procedere a nuove assunzioni, neanche a tempo determinato, fino alla fine di marzo per motivi legati al patto di stabilità.

Da qui l’ipotesi scuola. La scelta dell’Agrario è legata alla necessità di un recupero naturalistico dell’area unitamente a una manutenzione costante del verde che se lasciato in stato di abbandono per poche settimane svilisce l’intero patrimonio storico della zona. «L’istituto sta verificando gli ultimi passaggi con il ministero relativi si progetti scuola-lavoro – spiega l’assessore – una volta formalizzati passeremo alla fase operativa. È solo questione di poche settimane».
Nel progetto di rilancio del sito saranno coinvolti anche i ragazzi dell’area turistica dell’istituto professionale per il commercio di Terracina.
Sotto il profilo amministrativo la giunta ha perfezionato la delibera d’incarico con la relativa convenzione dopo che fu ritirata per alcuni vizi di forma. Ora bisognerà attendere l’effettiva riapertura dell’area che, salvo novità, funzionerà come sempre con un servizio ticket all’ingresso, possibilità di visite guidate su richiesta e divulgazione di materiale informativo. La seconda novità, non meno rilevante, è che nel progetto verrà anche inserito il Parco della Rimembranza dopo l’accorato appello del fondatore e storico Emilio Selvaggi. (* Il Messaggero, 17-02-2009)