BALLERINO UCCISO, TRACCE BIOLOGICHE NELLA CUCINA DOVE E’ STATO COLPITO IGOR

Sono state trovate tracce utili alle indagini nella villetta di Formia dove sarebbe stato ucciso Igor Franchini, il ballerino di 19 anni ammazzato con 40 coltellate. La polizia scientifica ha analizzato palmo per palmo il piccolo appartamento ricavato nel piano superiore della villetta di Gianola dove sarebbe avvenuto il delitto. In particolare le analisi si sono concentrate in cucina, dove Igor sarebbe stato ucciso, e nel bagno dove gli assassini avrebbero tentato di cancellare le tracce.

Probabilmente alcuni oggetti repertati all’interno dell’abitazione saranno analizzati nei laboratori della Scientifica per ricavare tracce biologiche o impronte digitali. Oltre agli agenti del gruppo ERT della polizia era presente anche il criminalista Carmelo Lavorino, consulente della difesa e la mamma del ragazzo ucciso con il suo avvocato.

Tra gli indagati per il delitto c’è anche una signora, la madre di uno dei giovani sui quali si concentrano le indagini di polizia e carabinieri. Potrebbe essere stata lei ad aiutare i ragazzi dopo il delitto, nel tentativo di cancellare le tracce. La notizia è stata anticipata oggi dal “Messaggero”.