MUTUI CON DOCUMENTI FALSI, OTTO DENUNCE A NETTUNO

Una truffa per centinaia di migliaia di euro ai danni di banche, soprattutto del nord Italia, organizzata avendo come copertura un’agenzia di intermediazione finanziaria di Nettuno, è stata scoperta dagli agenti del Commissariato di polizia di Anzio. Otto le persone denunciate, tra cui i componenti una famiglia residente a Nettuno, con agenzie anche ad Anzio e Roma.

«L’organizzazione – ha spiegato il vicequestore Baroni – clonava intestazioni e moduli di società esistenti per creare falsi documenti attestanti rapporti di lavoro, anche a tempo indeterminato, relative buste paga e dichiarazioni Cud degli anni precedenti, per chiedere forti mutui o prestiti». Una volta ottenuti i soldi, le rate non venivano pagate ed era impossibile risalire agli intestatari dei prestiti, dato che tutta la loro documentazione era falsa. All’indagine hanno collaborato le Squadre Mobili di Roma, Bergamo, Cuneo, Latina e la Polizia Postale di Roma. Rinvenute e poste sotto sequestro molte pratiche di finanziamento, carte di credito e bancomat delle Poste italiane, contratti Enel aperti con documenti d’identità e certificati comunali contraffatti, supporti elettronici per l’elaborazione e la registrazione dei dati che saranno analizzati dagli esperti della
Polizia Postale. L’indagine è coordinata dalla Procura di Velletri.