STIFFONI GUIDA LA LEGA NORD: “SCIOGLIERE IL COMUNE DI FONDI”

03/02/2009 di

«Qui nel Pontino, c’è un comune, quello di Fondi, che dovrebbe essere sciolto per infiltrazioni mafiose. La Lega Nord Lazio chiederà il commissariamento dell’ amministrazione comunale». È quanto ha dichiarato, nell’ apertura della campagna elettorale della Lega Nord Lazio per le amministrative in provincia di Latina, il sen. Piergiorgio Stiffoni, di recente nominato da Via Bellerio Commissario per il Lazio. Nella sala convegni del Museo di «Piana delle Orme» a Borgo Faiti, davanti a circa 350 persone, il senatore Stiffoni ha presentato la «squadra» pontina della Lega Nord nelle persone di Alberto Panzarini, Alda Danzini, Luigi Gallo, Danilo Calvani e Lilia D’Ottavi.

«Conoscete – ha chiesto in modo retorico Stiffoni al pubblico presente – un solo comune guidato dalla Lega in odore di infiltrazioni mafiose ? Piuttosto, mi sembra che qui vicino a voi c’è il comune di Fondi che dovrebbe essere sciolto per le infiltrazioni mafiose che ci sono. Per la Lega Nord Lazio – ha sottolineato il sen. Stiffoni – questo è il primo passo verso il rinnovamento di una classe dirigente che sta solamente sfruttando la gente pontina e il suo territorio». Tra i temi toccati nell’ incontro con gli iscritti e i simpatizzanti della Lega Nord pontina, il problema di Acqualatina, i rifiuti, l’agricoltura. «Tutti temi – hanno detto gli altri relatori – su cui il centrodestra pontino ha basato la sua politica amministrativa con il clientelismo e le prebende».

In particolare sui rifiuti, l’attacco diretto al presidente della provincia di Latina, Cusani: «il nostro è un territorio che dovrebbe puntare su agricoltura e turismo e invece – ha detto Alberto Panzarini – l’amministrazione Cusani che fa ? Progetta di costruire un inceneritore che rischia di ammazzare questi settori. La nostra sarà dunque una campagna elettorale dura, anche aspra e diremo le cose che sono da fare e quelle da non fare come la fiducia a questa classe dirigente che governa attualmente il nostro territorio». Su Acqualatina, duro l’intervento di Luigi Gallo: «le decisioni contro i cittadini prese dai sindaci del centrodestra su Acqualatina con l’avallo di un prestito milionario con una banca, ha condannato l’intera popolazione a restituirlo con le bollette. Basta questo per mandare a casa l’attuale classe politica che pensa solo a se stessa». Sotto accusa della Lega Nord Lazio gli amministratori attuali e quelli che li hanno preceduti: Forte, Fazzone, Cusani, Zaccheo, Pedrizzi. «Tutte persone – ha detto Danilo Calvani – che non hanno mai fatto il bene di questa bella terra, una terra che è nata con il sudore e il sangue dei coloni che questi amministratori la stanno sfregiando». Stiffoni ha annunciato che alle provinciali di giugno, il Carroccio sarà presente con una propria lista «e se non dovesse trovare una intesa con altri, anche con un proprio candidato presidente».E poi un avvertimento: «non tollereremo alcun atteggiamento intimidatorio diretto o indiretto, anche in modo mellifluo, verso i nostri dirigenti, iscritti e simpatizzanti del movimento in provincia di Latina».