BATTISTI: “NON HO UCCISO, VOGLIO INCONTRARE I FAMILIARI DELLE VITTIME”

29/01/2009 di

«Ho partecipato a diverse azioni sovversive contro lo stato italiano degli anni ’70, ma non ho commesso i quattro omicidi», Lo ha detto Cesare Battisti al senatore socialista brasiliano Matarazzo Supplicy che lo ha incontrato in carcere e che è stato intervistato dalla Stampa.

Al parlamentare ha raccontato che l’ex terrorista si fece da parte dopo il ritrovamento del corpo di Moro nel 1978: «Si recò ad una riunione del gruppo e chiarì la sua posizione di netto distacco dai piani dei suoi compagni chiedendo loro che desistessero dall’idea».

Battisti, originario di Sermoneta, ha detto di aver scritto personalmente al figlio di Pierluigi Torregggiani (il gioiellere ucciso nel febbraio del 1979). «Gli ha detto – ha spiegato il senatore brasiliano – che è disposto a spiegare tutto a lui e agli altri famigliari delle vittime, guardandosi negli occhi, e che non ha partecipato a nessuno di questi omicidi, né tanto meno li ha pianificati».