IL NAS SEQUESTRA ALCUNE CASSE DI ACQUA MINERALE SCADUTA

Controlli del Nas dei carabinieri che in provincia di Latina hanno trovato e sequestrato diverse confezioni di acqua minerale scaduta. Ben 800 gli uomini del Nas impegnati in tutta Italia nelle ispezioni che si sono svolte, per una scelta precisa – come ha spiegato il comandante dei Nas, Cosimo Piccinno, nel corso della conferenza stampa – dopo le feste natalizie. Era prevedibile, infatti, che nei depositi all’ingrosso potessero essere accumulate merci invendute dopo la scadenza.

«Un’intuizione – ha detto il comandante dei Nas – che si è rivelata fondata». Molti, infatti, i prodotti trovati la cui data di scadenza stava per essere alterata. Il Nas, inoltre, ha rilevato nei depositi controllati condizioni igienico-sanitarie carenti; alimenti in cattivo stato di conservazione, con data di scadenza superata, privi di etichettatura. Ma anche depositi di alimenti privi di autorizzazione, e attività di ricettazione di cosmetici. La ‘mappà delle frodi registrate su tutto il territorio mette in evidenza maggiori problemi al Sud. Ma nessuna Regione è esente dalle truffe: dalle materie prime scadute e destinate alla panificazione, sequestrate a Bologna, ai funghi pieni di larve made in China e trovati Padova. E non si è salvata nemmeno l’acqua minerale, sequestrata a Latina perché scaduta.